mercoledì 23 luglio 2014

5 consigli per chi viaggia in Cina

















Da quando i cinesi hanno iniziato ad “invadere” le città straniere per assorbirne la cultura e fare shopping, l’idea di fare vacanze in Cina è stata sempre più attraente e di conseguenza il Paese è diventato una delle destinazione turistiche più gettonate.

La Cina è un Paese con una vasta cultura e centinaia di regioni e sub-regioni, ognuna della quali presenta la propria peculiarità, lingua e dialetto.  

Questi 5 consigli veloci ti aiuteranno a comunicare al meglioe ad avere una esperienza più diretta in ogni viaggio che farai in Cina. 

1.   Chineasy

Un nuovo sistema di insegnamento visuale con immagini divertenti e illustrazioni che servono come base da cui sviluppare l’insegnamento, la memorizzazione e la decodificazione dei complicati caratteri cinesi e come porta di ingresso verso la cultura (antica, moderna e contemporanea) e la storia cinese.

Un ottimo modo di iniziare perché toglie quella pesante sensazione di difficoltà nella comprensione del cinese. Puoi provare alcune lezioni gratis oppure puoi comprare il libro o le flashcards.
http://chineasy.org 

2.   Pleco

Pleco è una ottima app per imparare il cinese. Ricerca una parola, disegna un carattere oppure punta il tuo iPhone dritto verso un menù per ottenere una traduzione istantanea. La app con il dizionario base è gratuita, la funzione per il riconoscimento dei caratteri (OCR, optical character recognition) invece costa $14.95. 
https://www.pleco.com 

3.   China Little T(r)ips 

Una serie di guide con consigli, itinerari, mappe e flashcards scritte da

viaggiatori che ti offrono una conoscenza dall’interno e alcune utili abilità linguistiche per esplorare la Cina meno conosciuta: la Mongolia Interna, il Gansu, lo Sichuan and la Manciuria (Dongbei). Il prezzo degli e-book è $7.
http://www.chinalittletrips.com 

4. Uno studente ti salverà

A causa della globalizzazione e della pressione che ricevono dalle famiglie, gli under 25 probabilmente studiano e conoscono l’inglese meglio delle altre generazioni. Quindi, se stai cercando disperatamente un interprete, guardati attorno e cerca un giovane, che sicuramente saprà aiutarti. 

5. 10.000 Mandarin Chinese

Una app gratuita con circa 10.000 frasi di uso quotidiano: è provvista di dizionario e audio-dizionario ed è adatta sia per viaggiatori che per chi studia la lingua più seriamente. 
http://www.appolicious.com/education/apps/1451239-learn-chinese-10-000-mandarin-chinese-free-indispensable-chinese-phrasebook-peng-ren



References: 
maka language consulting, China dept. 
http://edition.cnn.com/2014/07/22/travel/china-travel-tips/index.html?hpt=hp_c4

maka language consulting


lunedì 21 luglio 2014

L'inglese in panchina? Non è possibile!















Quante volte ci siamo chiesti quale sia la lingua più parlata al mondo? Probabilmente è una domanda apparentemente semplice ai quali tutti potrebbero dare diversa interpretazione, ma la vera risposta?

Secondo tutte le statistiche, la lingua più parlata da madrelingua risulta essere il Cinese mandarino. Ma consci del fatto che la popolazione della Cina conta di circa 1,35 miliardi di persone. Il cinese è davvero la lingua più parlata al mondo?

Ve lo diciamo noi, non lo è. La lingua cinese infatti viene ben poco utilizzata al di fuori dei confini nazionali e ancor meno per le trattative commerciali. Stessa osservazione che si potrebbe fare per lo spagnolo, in seconda posizione, parlato sicuramente in diverse nazioni ma inutilizzato per il business e il commercio.

La lingua che quindi riesce a sovvertire il primato, anche se non ufficialmente,  è l’inglese. E’ una lingua dominante nel mondo intero, soprattutto grazie alla storia che ha alle spalle. L’impero Britannico, nettamente potente e superiore ai rivali durante la colonizzazione del diciassettesimo e del diciottesimo secolo e nel corso della rivoluzione industriale, ha assicurato alla lingua inglese il primo o il secondo posto nella classifica delle lingue conosciute nel mondo, considerando soprattutto l’elevato numero di ex-colonie. 

Negli anni recenti poi, proprio una delle ex-colonie dell’impero britannico, gli Stati Uniti, conquistando il primo posto tra le nazioni più potenti del mondo, hanno dato un’ulteriore spinta all’inglese per aumentare la sua importanza e conoscenza mondiale.

Ma anche dal punto di vista meramente linguistico, la sua semplicità di apprendimento, non ha rivali, è una lingua molto intuibile, con una grammatica semplice. E inoltre negli ultimi anni l’inglese si è conquistato il posto di lingua dell’informatica, dell’economia e del business. La maggior parte delle trattative commerciali sia nelle grandi che nelle piccole realtà avvengono in inglese.

È quindi provato che nei prossimi anni, non ci sarà nessuna lingua che riuscirà a soffiare il posto tanto meritato dell’inglese. Nemmeno il cinese mandarino quindi, considerato soprattutto il suo difficile apprendimento a causa della scrittura con ideogrammi e pittogrammi riuscirà con i suoi miliardi di abitanti a cambiare le cose.

L’inglese è e rimarrà per moltissimi anni del nostro futuro la lingua “prescelta” tra le tante.

Le lingue più parlate su internet













 










Reference:

http://www.freeonline.org/articoli/art/la-lingua-pi-parlata-nel-mondo.html


http://www.forbes.com/sites/currentevents/2014/06/18/the-english-language-is-here-to-stay/