È innegabile: i social media stanno modificando il nostro modo di parlare. Sempre più giovani e professionisti utilizzano o coniare nuovi termini prendendoli in prestito da quella che è la lingua franca per eccellenza: l’inglese.
Immaginate se quandici anni fa qualcuno si fosse rivolto a voi utilizzando parole come trollare, twittare, googlare, editare, postare o taggare. Avreste sicuramente aggrottato la fronte e avreste chiesto al vostro interlocutore di parlare in italiano.
Continua a leggere qui.
maka language consulting
www.makaitalia.com
Nessun commento:
Posta un commento